Menopausa

C’è un posto nel mondo in cui non invecchia il cuore mentre la mente non smette mai di sognare

Alda Merini

La Menopausa è naturale evento fisiologico della donna, che coincide con la fine dell’età fertile e quindi del ciclo mestruale.

Solitamente si manifesta  tra i 45 ed i 55 anni e riconosce una certa ereditarietà

Non è una malattia, ma un processo fisiologico legato al progressivo esaurimento della attività delle ovaie, sia per quello che riguarda la produzione ormonale, sia per quanto riguarda la produzione di cellule riproduttive, ovvero gli ovociti (o cellule uovo).

Da ciò dipendono diversi eventi.

Il più evidente di questi è la cessazione definitiva delle mestruazione, a cui generalmente si giunge passando per un graduale periodo di progressive alterazioni del ciclo, che può avere tempi e manifestazioni molto variabili da una donna all’altra.

Si presenteranno cambiamenti a livello fisico, metabolico, sessuale e psicologico, determinati dalla mancanza degli ormoni prodotti dalle ovaie, in particolar modo gli estrogeni e gli androgeni.

Tali variazioni possono costituire problemi con intensità variabile da una donna all’altra: alcune donne non hanno alcun sintomo durante il periodo menopausale o hanno sintomi lievi. Altre donne invece manifestano sintomi anche molto intensi.

I sintomi possono comparire già diversi mesi prima dell’ultima mestruazione e possono persistere per parecchi anni dopo, investendo globalmente l’organismo e deteriorando la qualità della vita.

Mentre alcune manifestazioni col passare degli anni si attenueranno, altre subiranno un progressivo peggioramento, in particola modo le alterazioni atrofiche dei genitali e la perdita di calcio dell’osso (osteoporosi), le patologia metaboliche e cardiovascolari.

Va inoltre considerato che l’aspettativa di vita media è molto aumentata nell’ultimo secolo e che mediamente una donna trascorre circa 30 anni in menopausa/postmenopausa.

Un discorso a parte merita la menopausa precoce, ovvero l’esaurimento della funzionalità ovarica prima dei 45 anni per problematiche genetiche, autoimmuni, chirurgiche o in seguito a trattamenti oncologici.

L’anticipo della menopausa porta con sé un’accelerazione ed un’amplificazione di tutti i disturbi a breve e a lungo termine che si traducono in vere e proprie problematiche di salute.

In questo caso sorveglianza e trattamento sono mandatori, nel rispetto delle eventuali patologie preesistenti.

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